2005 / 2006

Il partente Monteforte viene sostituito da un sestrese doc, Vladimiro Zunino. In porta arriva il promettente Ernesto Di Barbaro, dal Pontedecimo ecco Capurro, in mezzo al campo arriva Cosenza, in attacco Chiarlone. Intorno alla squadra si creano moltissime aspettative, che puntualmente vengono disilluse. A Novembre la prima rivoluzione, completata successivamente con la riapertura del mercato a Dicembre. Zunino viene esonerato ed in panchina siede il d.s. Aldo Panico. Gli obiettivi, rispetto ad inizio campionato, sono cambiati: ora bisogna pensare a salvarsi, remando tutti dalla stessa parte. In porta arriva Matteo Di Giorgio, ex di Pontedecimo ed Alessandria. La squadra è estremamente ringiovanita. Dal Vado ecco Ferro e Fornaio. In mezzo al campo ecco Andrea Catalano, con trascorsi importanti nel settore giovanile del Genoa CFC ed alcune apparizioni in prima squadra nella cadetteria. Infine, torna finalmente a casa per soccorrere la nave che sta affondando il “Principe”, Roberto Balboni, bandiera verdestellata che lascia la Sampierdarenese prossima vincitrice del girone A di Promozione, per dare una mano ai giovani messi a disposizione di mister Panico. Tra mille difficoltà, la squadra riesce a centrare la salvezza con alcune giornate di anticipo rispetto alla fine del torneo ed incominciare a programmare la stagione futura.