2000 / 2001

Il Campionato Nazionale Dilettanti torna a chiamarsi Serie D. Il patron Claudio Gazzo vuole la C2, ingaggia l’esperto Ghilino per la panchina e rinforza l’ossatura della squadra con Paoloni dal Lanciano, Balducci dal Mantova, Fausto Salsano (grande ex blucerchiato) dallo Spezia e Palombo dall’Imperia. Il campionato parte alla grande, la Sestrese vola in vetta, ma a novembre 2000 una burrasca scuote la società. Il Presidente Gazzo si dimette, lasciando il caos dietro di sé. I calciatori più rappresentativi abbandonano la nave che sta per affondare; la Sestrese, in preda ad improvvisi problemi economici, non può permettersi stipendi dal suo budget. La Fratellanza è allo sbando, e deve adesso lottare, anziché per il titolo, per non retrocedere. Davvero un peccato! Dopo aver polverizzato le altre squadre nelle prime giornate, veniamo travolti durante il resto del torneo. Coinvolti anche i ragazzi della Juniores, le redini della Sestrese li prende in mano Salvatore Mango, vice di Ghilino, che riesce a conquistare un’insperata salvezza, sebbene rimangano i problemi societari: si rischia di fallire. Intanto, come nota lieta, gli Allievi Regionali di mister Aldo Repetto (leva ’84) sono campioni liguri. Finita la stagione si riesce a salvare la società con un rimpasto e l’ingresso di nuovi soci e consiglieri. Viene modificata la denominazione sociale, aggiungendo la parola “calcio” a quella originaria di “Fratellanza Sportiva Sestrese”. Presidente diventa Fabio Solari e a settembre spunta l’erba sul campo di Borzoli, per iniziare omologati la Serie D.